Sandbox

Sandbox is a multipurpose HTML5 template with various layouts which will be a great solution for your business.

Follow Us

Inserito da Polizzamigliore.it il 05/02/2014  

13 dicembre: il Consiglio dei Ministri approva un nuovo decreto con un corposo capitolo sulla RC Auto e moto

I dettagli del nuovo decreto sull'Rc Auto

13 dicembre: il Consiglio dei Ministri approva un nuovo decreto con un corposo capitolo sulla RC Auto e moto. Le proposte hanno l'obiettivo di ridurre e calmierare i prezzi delle assicurazioni. Calcolando l'applicazione di tutte le scontistiche minime proposte si potrebbe arrivare ad una riduzione di costo del 23%.

Scatola nera

Le compagnie mantengono la loro autonomia negoziale a riguardo, ma rischiano pesanti sanzioni se violeranno i nuovi obblighi. Tra questi vi è il vincolo di una riduzione di premio del 7% a chi deciderà di installare il rilevatore a bordo. Restano invece oscuri tutta una serie di punti riguardanti installazione e disinstallazione: chi dovrà effettuarla? Si potrà continuare ad utilizzare la scatola pur cambiando compagnia? Sarà ad onere del cliente?

Riparazioni

Saranno le compagnie a stabilire dove effettuare le riparazioni. La scelta tra il risarcimento monetario, quello in forma specifica e la riparazione nelle carrozzerie convenzionate potrebbero essere vincolanti. All'interno della scelta riparatoria, però, l'assicurato potrebbe decidere di affidarsi ad un'officina di fiducia piuttosto che a quelle convenzionate con la compagnia. L'impresa assicurativa avrebbe l'obbligo di dichiarare fin dall'inizio quale formula adotta nei confronti dei propri clienti e dei terzi, comunicandolo in via ufficiale all'Ivass entro il 20 dicembre (nel 2014 la scadenza slitta al 30 gennaio). Attraverso queste scelte si otterrebbe un maggior controllo e, in previsione di una riduzione delle truffe con conseguente aumento delle entrate, le imprese sarebbero obbligate ad uno sconto del 5%, che sale a 10% nelle zone dove le frodi avvengono con maggior frequenza.

Sconti e vincoli

Il legislatore propone limature al ribasso del premio, in cambio dell'impossibilità di cedere il diritto al risarcimento del danno. In questo modo si ridurrebbero i casi in cui danneggiato e meccanico (cedente e cessionario) si accordano fraudolentemente per alzare il risarcimento fatturare riparazioni con prezzi maggiorati. Imponendo l'obbligo di incedibilità del diritto al risarcimento e di utilizzo dei medici convenzionati in caso di lesioni, le compagnie dovrebbero ridurre il premio di almeno il 4%. Il cliente potrebbe incorrere in un ulteriore obbligo: avvalersi di medici convenzionati con l'impresa assicurativa, elencati sul sito della medesima. La conseguenza sarebbe una riduzione di tariffa del 7%, pena sanzioni massime di 40 mila euro per l'assicuratore.

Trasparenza e testimoni a cottimo

La trasparenza passerà attraverso il sito internet delle compagnie, dove saranno esposte le offerte praticate. L'utente dovrà trovare sul sito informazioni dettagliate sulla possibilità o meno di applicare gli sconti, in base alle clausole stabilite dalla legge. Ogni violazione sarà punita con sanzioni dai mille ai 10 mila euro. I testimoni dovranno essere identificati dalle autorità di polizia presenti sul luogo dell'incidente, nella denuncia di sinistro o nella richiesta di risarcimento dei danni. Testimoni arrivati fuori tempo massimo non saranno riconosciuti come tali. Inoltre, testimoni che alla Procura della Repubblica competente risultino già presenti in altre cause di risarcimento danno auto (minimo tre), dovranno essere valutati per comprendere la loro attendibilità.

Dai un voto a questa pagina

Punteggio: 4,9 / 5 di 367 voti

Pagina: /news/rc-auto-e-moto-novita-decreto.aspx